I commenti che la senatrice Lidia Brisca Menapace fece sulla ricorrenza del 2 giugno l'anno scorso le costarono l'elezione a presidente della commissione difesa del Senato.
La senatrice sostenne un'opinione che per altro condivido: la necessità di rinunciare alle frecce tricolori.
Ritengo che i soldi che spendiamo per mantenere un'unità di puro prestigio potrebbero essere meglio spesi per alleggerire le ristrettezze in cui naviga (vola?) il resto della nostra aviazione.
Comunque sia,
il 7 giugno 2006 al posto della senatrice Menapace venne eletto il pittorescco Sergio De Gregorio, senatore dell'Italia dei valori, il quale dopo una notte di riflessione, che immagino travagliata da atroci dubbi politici e terribili dilemmi etici, accettò l'offerta di venire eletto con i voti della casa delle libertà, creando un piccolo caso politico, che si è alla fine risolto con l'ingresso effettivo del senatore nei ranghi dell'opposizione.
I primi di giugno sono giorni fatidici per le nostre Forze Armate: non solo per la tanto discussa parata, ma perché mai come in quei giorni si discute di politica di difesa.
In attesa di vedere che cosa verrà detto quest'anno vi invito a ricordare che cosa accadde nel 2006.
Quello stesso 7 giugno, e qui arrivo al dunque, il Corriere della Sera pubblicava un'intervista rilasciata a Franco Battistini dalla senatrice Menapace ovviamente il giorno prima, nella quale, ignara della sorte che l'aspettava, presentava il suo programma politico:
«Per cominciare, io sono per bandire armi come gli Eurofighters, caccia atomici che l'Iveco prova a Grosseto: sono armi difensive quelle?».
Una dichiarazione che sottopongo alla vostra attenzione, scomponendola in una serie di domande. Provate ad individuare la risposta giusta.
1) Il vero nome dell'aereo militare di cui sta parlando la senatrice è:
a) proprio Eurofighter;
b) per l'esattezza è un acronimo: E.U.R.O.F.I.G.H.T.E.R.;
c) il vero nome è EF-2000 Typhoon, perché "Eurofighter" è in effetti il nome del consorzio titolare del progetto.
2) Che cosa avrà voluto dire la senatrice Menapace definendo questo aereo "atomico"?
a) Che può essere armato di missili dotati di testate atomiche.
b) Che è altamente radioattivo.
c) Lo sa solo lei.
3) Per quale motivo la senatrice Menapace ha citato l'Iveco?
a) Perché è l'azienda italiana che partecipa al consorzio europeo che ha prodotto l'Eurofighter Typhoon.
b) Perché è un'azienda del gruppo Fiat.
c) Perché si è sbagliata, dato che è l'Alenia (gruppo Finmeccanica) a partecipare al consorzio Eurofighter.
4) In che senso l'Eurofighter Typhoon sarebbe in "prova"?
a) L'Aeronautica militare italiana sta valutando l'Eurofighter Typhoon per decidere se comperarlo.
b) E' solo una scusa per volare lungo la costa tirrenica e salutare i familiari in vacanza.
c) In nessun senso: l'EF-2000 è già in servizio all'Aeronautica militare italiana.
5) Perché lo definisce "arma"?
a) Perché spara.
b) Perché vola.
c) Perché non conosce la definizione "sistema d'arma".
6) L'Eurofighter Typhoon è un velivolo d'attacco o da difesa?
a) E' offensivo chiamarlo difensivo.
b) E' difensivo chiamarlo offensivo.
c) Posto che abbia senso definire un sistema d'arma "difensivo" e che sia possibile impostare una strategia militare esclusivamente su tattiche difensive, gli EF-2000 italiani sono dei caccia senza capacità di attacco e quindi sostanzialmente "difensivi".
Le risposte giuste sono le c). Se avete dato una maggioranza di risposte a) dimostrate un sacro rispetto del prestigio e dell'autorevolezza del Senato italiano. Se invece in maggioranza avete risposto b), è evidente che le vostre radici culturali sono il dadaismo e il surrealismo: dio vi benedica. |
