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IMMAGINATE LA SCENA |
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Selezione per kamikazeNicola Zotti |
Credo sappiate che se volete fare i giornalisti oggi dovete essere laureati: una garanzia in più di preparazione e di capacità nello svolgere il delicato compito di informare il pubblico.
Allora lascio a voi immaginare la scena implicitamente descritta dalla giornalista televisiva (probabilmente non laureata) che in un telegiornale nazionale raccontava del meccanismo organizzativo di un gruppo terroristico.
"Per preparare l'attentato, il capo della cellula terroristica -- spiegava la giornalista -- ha selezionato con cura sei esperti kamikaze".
Dunque, il capo della cellula terroristica dietro un tavolo ha incontrato uno dopo l'altro una fila di aspiranti: "vedo sul tuo curriculum che ti sei fatto esplodere solo due volte, mi spiace, sono troppo poche, cerchiamo kamikaze molto più esperti. Torna da noi quando ti sarai fatto esplodere altre 3-4 volte e ne riparliamo... "
Ma la colpa non è della giornalista:
mi chiedo se esistano i caporedattori che rileggono i pezzi: ma anche loro, probabilmente, non sono laureati.
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