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Credere, obbedire e guardare la TV

Nicola Zotti



Subject: ALMENO IN QUESTO CASO...NON PAGHIAMO IL CANONE. Date: Thu, 13 Mar 2008 15:26:56 +0100

Thread-Topic: ALMENO IN QUESTO CASO...NON PAGHIAMO IL CANONE. Thread-Index: AciFFkpiTX6eC15iRkCTHfw6C3HC5Q== Priority: Urgent

From: "Mazza Renato" <Renato.Mazza@xxx.xx> To: <n.zotti@mclink.it>

X-MC-Originally-To: n.zotti@mclink.it

Egregio dottor Zotti,

brevemente, Le voglio segnalare l’ennesimo…”orrore” storico televisivo. Proprio ieri sera, durante lo svolgimento della trasmissione  gioco a premi “Chi vuol  essere milionario”, sono state proposte ad un concorrente queste quattro affermazioni  su Benito Mussolini, con il compito di individuarne quella falsa. Le affermazioni erano: Benito Mussolini sposò Rachele Guidi; fu il direttore dell’Avanti; era figlio di un fabbro e fece il servizio militare. Ad una prima mia  analisi delle quattro domande vengo colpito da un certo sconcerto. Ho letto abbastanza su Mussolini , un po’ come   tutti gli italiani nati nei primi anni del dopoguerra e poi per mio interesse personale, e non riuscivo a trovare veramente quale tra le quattro affermazioni potesse essere quella errata. Anche il concorrete, peraltro preparato, si  è trovato in difficoltà e affidandosi al regolamento del gioco, ha  rinunciato  alla domanda. Il quesito però viene poi dopo doverosamente sciolto dal presentatore il quale  “annuncia Nobis” che l’affermazione errata era quella che Benito Mussolini avesse fatto il soldato, accompagnando tutto con un personalissimo  commento…”Armiamoci e…partite! “. Ora certamente Mussolini fu renitente alla leva peraltro per le sue conosciutissime idee socialiste e libertarie però poi, rientrando in Italia dalla Svizzera, dopo una delle tante amnistie che hanno “guarnito”   da sempre la Storia della nostra Italia, fece egregiamente il bersagliere nel X^ reggimento di Verona tanto da guadagnarsi le lodi dei superiori e i gradi da caporale. Notissime pure sono le vicende che vedono il “caporale dei bersaglieri” Benito Mussolini, distaccarsi dal neutralismo socialista sino ad assumere decisissime posizioni interventiste negli ultimi mesi che precedettero l’entrata in guerra dell’Italia a fianco dell’ Intesa contro l’Austria e la Germania. Fu talmente decisa la sua posizione che questo gli costò l’espulsione dal Partito Socialista, espulsione che lui affrontò fondando il giornale Il Popolo d’Italia e partendo volontario per il Fronte il 6 maggio 1915. Al Fronte stette per 20 mesi, guadagnandosi i gradi di caporalmaggiore, una ricompensa al valore e finalmente…nel febbraio del 1917, gravissime ferite da schegge che lo costrinsero a 4 mesi di degenza presso l’ospedale militare di Ronchi. Un po’ troppo quindi per affermare  che Benito Mussolini…”Non ha fatto il militare” …soprattutto in una trasmissione ..”culturale” ! Che ne pensa !?

Ancora grazie per la sua cortese accoglienza e sicura attenzione e un cordiale saluto.

Renato Mazza

NOTA MIA:

A quanto scritto da Renato Mazza posso solo aggiungere un richiamo alle pagine 665 e seguenti del primo volume della biografia di Mussolini di Renzo de Felice: si tratta dello stato di servizio di Mussolini Benito, dal quale si può ricavare tutta la sua carriera militare, prima nel X reggimento, quindi brevemente nel VII, infine nell'XI nel quale miiitò dal 1915 al 1917.

Ogni commento da parte mia è superfluo,

NZ