Buongiorno,
le segnalo, un po’ in ritardo causa ferie e conseguente scarso uso di internet, un’agghiacciante cantonata a cui ho assistito lunedì 23 agosto sugli schermi di Rai News 24.
Alla trasmissione “Meridiana Estate” dedicata al caso di Sacco e Vanzetti, condannati a morte nel 1920, lo storico Massimo Teodori, parlando della prima “Red Scare”, l’ondata di caccia alle streghe in cui si inserisce l’episodio, parla di SECONDA guerra mondiale. Non voglio fare troppo il cattivo, un lapsus è concesso a tutti, specie sotto al sole agostano, ma dopo pochi minuti Teodori ripropone, sempre parlando del clima della fine degli anni dieci, la “partecipazione degli USA alla SECONDA guerra mondiale” e un ulteriore riferimento a quegli anni come a quelli della SECONDA guerra mondiale.
E qui resto davvero basito. Io non confonderei mai la Prima con la Seconda guerra mondiale. Com’è possibile che lo faccia uno storico di professione?
Saluti e buon lavoro,
Ignazio Posadinu