torna alla homepagetorna alla homepage
storia militare e cultura strategica
torna alla homepage
 
dalle discussioni
dell'area Warfare di MClink,
a cura di Nicola Zotti
 
home > segnalazioni > Civiltà


ricognizioni
in territorio ostile


recce team

storie
strategia
tattica
what if?
vocabolario
documenti
segnalazioni
link
scrivici


quelle piccole sciabole incrociate

quelle piccole spade incrociate

Viaggi nei
campi di battaglia d'Italia
sulle carte del Tci


Mensile di storia, MyWay Media - € 3,50

Civiltà

Nicola Zotti




Da qualche giorno è in edicola un nuovo mensile di storia: Civiltà.

Effettivamente ci scrivo e ci scriverò sopra anche io, ma non è (solo) per questo che ve lo segnalo.

Come i miei lettori di più lunga data sanno, io ho scelto il web come mezzo per raccontare alle persone un po' di storia dell'arte militare: è un mezzo gratuito, poco impegnativo, può essere sfogliato distrattamente per poi ritornarvi con più calma, può essere cercato parola per parola per trovare le informazioni di cui si ha bisogno.

Non ultimo può essere copiato, dai più pigri e furbetti senza citare la fonte: ormai ci sono (quasi) abituato.

Però c'è un però: devo ammettere che non mi basta.

Voglia di aumentare il numero delle persone che mi leggono? no.

Invece desiderio di raggiungere quanti, pur curiosi di arte militare, hanno del soddisfare queste loro curiosità una visione leggittimamente più tradizionale e, forse, più riflessiva: quella che usa la carta.

Una spesa di 3,50 euro al mese è sicuramente competitiva rispetto alla "gratuità" solo apparente di internet e di questo va riconosciuto merito innanzitutto allo sforzo compiuto dall'editore e, anche, di quello degli Autori, compagnia nella quale mi auguro di non essere l'anello debole.

Data la gravità della crisi in cui versa la cultura storica in Italia, un impegno per la prima volta sanamente "popolare" per risvegliarla, come questa rivista, merita per lo meno la vostra attenzione, e per questo ve la segnalo.

Aggiungo una seconda richiesta, anzi quasi una preghiera, perché richiede da parte vostra un qualche impegno: l'idea di scrivere senza espormi al confronto con chi mi legge mi mette a disagio. Chiedo quindi a coloro tra voi che leggeranno Civiltà di compiere lo sforzo di scrivere alla redazione della rivista per riportare la propria opinione, le proprie richieste, anche le proprie critiche.

Non potrete farlo con una semplice e-mail: dovete proprio usare carta, busta e francobollo, perché la redazione ancora non ha un'email.

Volete mettere però il peso specifico che ha un messaggio di carta per una rivista di carta? Alla "carta come alla carta", se mi permettete il gioco di parole: ma la cultura storica in Italia ha bisogno anche di questo.