Se avete deciso di comperare un libro di Storia militare, un unico e solo libro, primo e ultimo della vostra libreria, vi suggerisco Gunpowder and Galleys: Changing Technology and Mediterranean Warfare at Sea in the 16th Century, di John Francis Guilmartin.
Continuando in ordine sparso:
Roots of strategy Book 2: du Picq's Battle Studies, Clausewitz's Principles of War, Jomini's Art of War, tre libri in uno;
The Anatomy of Victory e With Musket, Cannon and Sword: Battle Tactics of Napoleon and His Enemies di Brent Nosworthy;
Storia della guerra civile americana di Raimondo Luraghi;
Strategy di Basil H. Liddell Hart,
Die Legionen des Augutus di Marcus Junkelmann;
Le origini del Blitzkrieg di James S. Corum;
Le armi in asta di Mario Troso;
Vele e cannoni di Carlo M. Cipolla (se non conoscete l'inglese e non potete leggere Guilmartin);
The military experience in the Age of Reason, Patrick Duffy.
Garzanti ha pubblicato Massacri e cultura di Victor Davis Hanson, ma ne consiglio la lettura solo se abbinata a Battle di John A. Lynn, che presenta un punto di vista diverso.
La più bella antologia di scritti sulla guerra è The Book of War a cura di John Keegan: ideale per chi vuole una carrellata ampia senza fare troppi sforzi.
Questi per iniziare dovrebbero essere sufficienti.
Infine consiglio la lettura di tutti i classici su cui potete mettere le mani: intendendo per classici, non solo quelli della letteratura greca e latina, ma anche opere come Achtung Panzer! di Guderian. |