Non si risponde ai sondaggi: non è corretto, lo so.
Infatti dirò il minimo indispensabile.
Quando si raccolgono delle opinioni ci si imita a prenderne atto, per rispetto nei confronti di chi ci ha donato il suo tempo e la sua attenzione.
Si ascolta e si medita su ciò che ci viene detto. E ho ascoltato tante cose sagge e utili che confermano (anche io ho gli occhi per vedere, in effetti) quello che già sapevo.
Non solo, ma in alcuni casi sono venuti anche dei suggerimenti
e delle osservazioni alle quali non avevo pensato, lucrando così una bella consulenza gratis.
Ascoltando, si
tace soprattutto su ciò che non si condivide e sulle critiche che si ritengono ingiuste e ingiustificate.
Però una cosa la devo dire e finisce con l'essere un'altra domanda: in che cosa sbaglio se molti tra voi non si sono accorti che da 8 anni pubblico tutti i santi mesi?
L'errore deve essere mio per forza, perché troppi tra i 93 che hanno risposto al sondaggio non si sono accorti della cadenza mensile di Warfare.it.
Comprenderete che non posso scrivere che Warfare.it è un "mensile": per trovarmi magari un domani soggetto alle bizzarrie di qualche legislatore genialoide che mi chiede di registrare una testata, di pagare tasse, o di avere qualche altra sorpresa.
Warfare.it è mensile, nel senso che tutti i mesi, di solito l'ultimo giorno del mese, troverete qualche nuovo testo, come è avvenuto per 8 anni prima di oggi. Ma non è un mensile in qualsiasi altro senso del termine.
Mi è stato pure suggerito di saltare la pubblicazione mensile ogni tanto, per pormi al riparo dei pericoli insiti nella periodicità. Lo farò se la questione si riproporrà.
Qui finisco, con un doveroso grazie conclusivo a tutti i 93 che hanno risposto al sondaggio.
In media il vostro gradimento complessivo verso il mio lavoro è 4,56 su 5: insomma un 9 abbondante su 10 agli esami di Seconda elementare.
Un po' mi spaventa perché dovrei confermare in futuro un voto tanto alto e non sarà semplice.
Anche perché vorrei che siate consapevoli che
se non concretizzerò i vostri consigli non è perchè non li apprezzo: al contrario sono sinceramente colpito dal vostro desiderio di migliorare Warfare.it e dalla serietà del vostro impegno nel provarci.
Il punto è che non so se avrò mai il tempo per fare anche le cose più semplici e più necessarie che mi suggerite: non parliamo poi di quelle che richiederebbero una maggiore competenza tecnica e quindi un investimento in soldi veri.
Purtroppo, quindi, è molto probabile che Warfare.it resti com'è a lungo: se ho tempo preferisco studiare che avvitarmi in un difficile percorso tecnico o di rifacimento delle pagine e obiettivamente nemmeno voi, forse, investireste del danaro in un sito non commerciale.
Vedremo: magari un giorno avrò un sussulto di orgoglio e incaricherò dei professionisti di rifare completamente Warfare.it secondo le vostre indicazioni: per il momento rimarrà così. Compreso il mio impegno a sottoporvi sempre degli argomenti stimolanti e interessanti.
Ancora grazie a tutti.
Nicola Zotti
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