Una vita straordinaria, quella di Bartolomeo Bertolini.
E dobbiamo ringraziare il lettore Cesare di averla portata all'attenzione di noi tutti.
Il capitano Bertolini sopravvisse agli orrori della Vandea, alle epidemie di Santo Domingo, al caldo dell'Egitto come al freddo della Russia, e a piogge di proiettili su tanti campi di battaglia delle guerre napoleoniche.
Non contento visse 105 anni, testimoniando anche la fine dell'avventura dell'ultimo dei Bonaparte, Napoleone III.
Riposa nel cimitero di Trieste, nel quale Cesare ha scattato queste fotografie.
Prego quanti incontrassero nei loro studi e nelle loro letture dettagli della storia di Bartolomeo Bertolini di scrivermi: sarà mia cura informare qui gli altri lettori di Warfare.it.
Quello che al momento sono riuscito a scoprire è che il capitano Bertolini fu maestro di scherma ed autore del "Trattato di scherma relativo alla spada" (Trieste, 1842 e 1844), e che Arduino Berlam ne ha parlato in un saggio intitolato
"Il veterano napoleonico cav. Bartolomeo Bertolini scrittore di memorie e maestro di scherma", pp. 269-277. In «Archeografo Triestino», 1913 - III SERIE - VOL. VII (= XXXV), articolo N. 640.
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