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ALLA CARICA CONTRO UN MITO...

Le 16 cariche della cavalleria polacca

nicola zotti


Durante le 4 settimane di combattimenti tra l'esercito polacco e quello tedesco nel settembre del 1939, la cavalleria polacca effettuò 16 cariche: la maggior parte delle quali, come potete constatare, ebbe successo e nessuna di esse fu condotta contro carri armati.

1) 1 settembre - Krojanty il 18o reggimento di ulani carica di sorpresa e disperde elementi del 76o reggimento di fanteria appartenente alla 20a divisione motorizzata.

2) 1 settembre - Mokra il 19o reggimento ulani "Volhynian" prese di sorpresa caricandoli anche con le lance elementi di fanteria aggregati alla 4a divisione Panzer, che si ritirarono in panico.

3) 1 settembre - Janòw l'11o reggimento ulani della Legione polacca in ricognizione si imbatté in un'unità di cavalleria tedesca che svolgeva lo stesso compito. Il tenente Kossakowski ordinò una carica immediata, ma i tedeschi non accettarono lo scontro e dopo un breve combattimento si ritirarono verso le proprie posizioni.

4) 2 settembre - Borowa Gòra il 1o squadrone del 19o reggimento ulani "Volhynian" incontrò uno squadrone di cavalleria tedesca che effettuava un'esplorazione nei pressi del villaggio di Borowa. Quando i polacchi partirono in carica, i tedeschi si sganciarono.

5) 11 settembre - Osuchowo il 1o squadrone del 20o reggimento ulani perforò da parte a parte una linea di fanteria tedesca per sfuggire ad un accerchiamento. Le perdite furono lievi da entrambe le parti.

6) 12 settembre - Kaluszyn il 4o squadrone dell'11o reggimento ulani della Legione polacca caricò durante la notte le truppe tedesche che presidiavano il villaggio di Kaluszyn. In effetti si trattò di un errore di trasmissione degli ordini: un ufficiale di fanteria polacca aveva chiesto alla cavalleria di avanzare, ma l'ordine venne equivocato (o fu male spiegato). Comunque sia la carica ebbe successo, nonostante gravi perdite, e il villaggio fu riconquistato.

7) 13 settembre - Minsk Mazowiecki il 1o squadrone del 2o reggimento ulani "Grochòw" caricò delle postazioni di fanteria tedesca, ma fu respinto dal fuoco delle mitragliatrici e dell'artiglieria.

8) 13 settembre - Maliszewo il 1o squadrone del 27o reggimento ulani era ingaggiato in duri combattimenti presso il villaggio di Maliszewo. I tedeschi ebbero la peggio e iniziarono a ritirarsi: a quel punto i polacchi si lanciarono in carica riprendendo il villaggio e catturando numerosi soldati tedeschi.

9) 15 settembre - Brochowo Elementi del17o reggimento ulani "Grande Polonia" sperimentarono una tattica inedita: fecero una carica "intimidatoria" contro postazioni nemiche ma, immediatamente prima del contatto, smontarono da cavallo e proseguirono l'attacco appiedati, vincendo la resistenza tedesca.

10) 16 settembre - Dembowskie un plotone del 4o squadrone del 17o reggimento ulani "Grande Polonia" caricò un piccolo avamposto tedesco che aveva occupato un edificio della guardia forestale, costringendolo ad abbandonare velocemente la posizione.

11) 19 settembre - Wòlka Weglowa - il 14o reggimento ulani "Jazlowiec" (senza l'appoggio del plotone anticarri e del plotone mitraglieri) ricevette l'ordine di saggiare la posizione tedesca posta nelle vicinanze del villaggio di Wòlka Weglowa. Aggregatisi elementi del 9o reggimento ulani "Piccola Polonia", la nuova, composita unità ricevette l'ordine di caricare la linea tedesca per aprire un varco utile alla fuga delle unità coinvolte nella battaglia di Bzura verso Varsavia e Modlin. I cavalieri polacchi vennero duramente colpiti dallo sbarramento di artiglieria tedesca (con 205 tra morti e feriti), ma riuscirono ad attraversarlo, giungendo, inattesi, sulla fanteria tedesca e mandandola in rotta. Attraverso questo passaggio le truppe polacche riuscirono nell'intento di raggiungere Varsavia e anzi i due reggimenti di cavalleria furono i primi a riuscirci.

12) 19 settembre - Lomianki la squadra esploratori del 6o distaccamento di artiglieria a cavallo caricò attraverso le linee tedesche aprendo la strada verso Varsavia al resto dell'unità.

13) 21 settembre - Kamionka Strumilowa il 3o squadrone del 1o distaccamento a cavallo (un'unità estemporanea) anticipò un attacco tedesco caricandoli mentre erano in fase di preparazione. L'unità tedesca dovette interrompere l'azione e fu costretta a ritirarsi.

14) 23 settembre - Krasnobròd il 1o squadrone del 25o reggimento ulani "Grande Polonia" caricò le posizioni tedesche presso la città di Krasnobròd. Raggiunta dopo gravi perdite la sommità della collina sulla quale era posta la città, i polacchi vennero controcaricati da un'unità di cavalleria tedesca dell'8a divisione di fanteria. Nonostante il vantaggio della sorpresa e della pendenza, i tedeschi furono battuti e i polacchi non solo riconquistarono la città, ma catturarono l'intero quartier generale della divisione, con il suo comandante e 100 soldati tedeschi. Inoltre vennero liberati 40 soldati polacchi presi prigionieri in precedenza dai tedeschi.

15) 24 settembre - Husynne una forza mista composta dallo squadrone di riserva del 14o reggimento ulani Jazlowiec (circa 500 cavalieri), da elementi raccogliticci di polizia a cavallo e da quanto era rimasto della cavalleria organica divisionale, fu impegnato nel tentativo di sfondare la fanteria sovietica che circondava il villaggio di Husynne. La carica, guidata dalla polizia a cavallo, creò il panico tra le fanterie sovietiche, ma venne immediatamente arrestata dal sopraggiungere di un forte contingente di carri armati nemici. Le perdite furono lievi da entrambe le parti.

16) 26 settembre - Morance il 27o reggimento ulani caricò per ben due volte senza successo (al prezzo di 20 morti e 50 feriti) un battaglione di fanteria tedesca trincerato presso il villaggio di Morance. Prima che però i polacchi potessero organizzare una terza carica, i tedeschi si presentarono con la bandiera bianca negoziando la ritirata con il comandante della brigata di cavalleria "Nowogròdzka", Wladyslaw Anders.