Dopo la pubblicazione del mio articolo sulle similitudini tra la battaglia dell'Assietta e la vittoria dell'Italia contro la Francia ai Mondiali di calcio del 2006, ho ricevuto questa lettera e con un pizzico di orgoglio ve la ripropongo.
Gentilissimo Nicola Zotti,
[...] Concordo pienamente con lei: i francesi non hanno perso l'abitudine di lanciarsi in attacchi disperati a posizioni ben difese e a sacrificare in campo anche il proprio comandante, pur di vincere a tutti i costi.
Non so se Lei vive in Piemonte: alcuni amici che abitano in Valle di Susa, proprio a pochi passi dal confine italo-francese, mi hanno detto che la sera della nostra vittoria (9 luglio), qualcuno ha intonato persino alcuni versi della celebre Chanson de l'Assiette, che fu scritta da un valdese per prendere in giro i francesi sconfitti all'Assietta. Dall'altra parte, naturalmente silenzio funebre.
Ah, dimenticavo: chi Le scrive ha appena pubblicato un libro sulla battaglia dell'Assietta, che è uscito proprio pochi giorni prima del nostro 9 luglio...
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Con viva cordialità
Mauro Minola
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